Il progetto ha preso formalmente avvio il 28 settembre 2021 quando, su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Langhirano, località alle pendici dell’Appennino parmense, si è svolta una tavola rotonda per ricordare il 110° anniversario dell’Eccidio di Langhirano, durante la quale sono intervenuti Chiara Nizzoli, ricercatrice dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma, lo studioso Valerio Cervetti, Andrea Rizzi (responsabile alla Memoria Cgil Parma) e la professoressa dell’Istituto di istruzione superiore Carlo Emilia Gadda (Iss Gadda) Raffaella Agresti.
L’eccidio ebbe luogo in seguito allo sciopero generale proclamato il 27 settembre 1911 in tutto il Paese, contro l’impresa coloniale italiana in Libia. La mattina del 28, la Camera del lavoro locale promosse una manifestazione volta ad impedire la partenza del tram di soldati che dalla stazione langhiranese era diretto a Parma, da dove questi avrebbero poi intrapreso un lungo viaggio verso i misconosciuti territori nordafricani. Temendo che l’adunanza potesse sfociare in una protesta tumultuosa, il prefetto di Parma inviò un numero consistente, forse sproporzionato, di carabinieri i quali, nella concitazione, non esitarono ad aprire il fuoco sulla folla, ferendo diverse persone e uccidendone quattro, I tragici eventi non furono mai dimenticati dai langhiranesi e quella data, il 28 settembre, divenne uno degli appuntamenti più sentiti all’interno del calendario civile, radicatosi nella memoria collettiva della comunità di Langhirano.
Il percorso didattico, coordinato da Chiara Nizzoli e dalla prof.ssa Raffaella Agresti, ha coinvolto le classi 5A (indirizzo Informatica e telecomunicazioni) e 5B (indirizzo Amministrazione finanza e marketing) dell’Iss Gadda di Langhirano ed è stato realizzato nell’ambito delle attività previste per la disciplina di Educazione civica. Il percorso, strutturato in 4 incontri della durata di 2 ore ciascuno, ha seguito una modalità fortemente laboratoriale. Dopo una breve introduzione generale all’uso delle fonti storiche, gli studenti sono stati divisi in piccoli gruppi e sono stati invitati a leggere, contestualizzare, analizzare documenti diversi con l’obiettivo finale di svolgere una breve relazione orale da condividere e discutere con il gruppo classe. Per rendere più efficace e proficuo lo svolgimento dei laboratori, è risultata fondamentale la costante collaborazione fra tutti gli enti coinvolti, ovvero la scuola, l’Isrec Parma e l’Archivio storico comunale di Langhirano.
Il racconto dettagliato del progetto è stato pubblicato sulla rivista “E-Review” (Cliccare l’immagine sotto per leggere l’articolo.