Fondo:
Fondo appartenuto a Rolando Franciosi, composto da fotografie scattate soprattutto in Etiopia nel periodo 1937-1941, documenti personali (attestati, lettere e ritagli di giornale) e un breve memoriale redatto nel 2001 relativo alla propria esperienza in Africa dal titolo “Il Goitana Rolando Franciosi. Testimonianze e ricordi della guerra in Africa Orientale dal 1937 al 1944”.
Consistenza fondo: 61 fotografie, 13 documenti, 1 memoriale
Estremi cronologici: fotografie 1937-1941; documenti 1938-2001.
Luoghi: Etiopia, Somalia
Gli originali sono proprietà di Vittorio Franciosi, copia digitale è conservata presso Isrec Parma.
Biografia:
Rolando Franciosi nacque a Parma il 7 aprile 1915. Nel dicembre 1936 partì volontario per l’Africa orientale italiana, inquadrato nella II Brigata coloniale, col ruolo di marconista. Nei mesi successivi partecipò alle campagne di polizia coloniale in Etiopia, al termine delle quali ricevette diversi riconoscimenti. Dopo l’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale, prese parte alle operazioni di conquista della Somalia inglese (Somaliland). Il 27 aprile 1941, a Dessié, si arrese assieme al suo battaglione, venendo internato dagli inglesi nel Campo Corse di Addis Abeba. Nonostante la condizione di prigioniero, Franciosi fu reclutato all’interno di una cellula di controspionaggio italiana. In questa veste, riuscì a compiere sia azioni di sabotaggio contro gli inglesi che di supporto alle bande italiane alla macchia, con l’invio di materiale prezioso prelevato dai magazzini del campo. Durante una di queste azioni fu scoperto e trasferito lontano da Addis Abeba, in altri campi di prigionia (Naivasha in Kenya e poi Jinja in Uganda). Nel settembre 1944 ottenne il trasferimento in Inghilterra, dove rimase prigioniero fino al 10 marzo 1946, data del rimpatrio in Italia.