Nato a Novara il 6 gennaio 1852, a cavallo tra Ottocento e Novecento fu protagonista di numerose esplorazioni in Africa, al fine di favorire la penetrazione coloniale italiana.
Nel 1910 fu nominato commissario regionale dell’Alto Giuba, con residenza a Lugh, ma non riuscì mai ad insediarsi nella sua carica per l’ostilità del negus. Nel 1913 venne designato, dal ministero delle Colonie, commissario civile di Obbia e dei Migiurtini, con sede fissa prima ad Obbia e poi ad Alula, che il Ferrandi raggiunse nel gennaio del 1914, dedicandosi al consolidamento dell’influenza italiana nella Somalia settentrionale e allo sviluppo della cooperazione militare tra il governo di Mogadiscio ed i sultanati protetti in funzione antimullista. Negli anni successivi ricoprì altri importanti incarichi di carattere diplomatico in Somalia. Morì a Novera il 25 ottobre 1928.
Video realizzato dagli studenti della classe 3O del Liceo “Marconi” di Parma.