Fondo Amighetti
Fondo:
389 foto, suddivisi in due album, con soggetto principale la 180° legione Camicie nere “Farnese” durante la campagna bellica in Etiopia (1935-1936). Vi sono inoltre foto relative alla partenza e all’addestramento della legione. Un piccolo nucleo di foto ritraggono alcuni momenti della campagna di Russia (1941)
Consistenza fondo: 389 fotografie, 2 album
Estremi cronologici: 1935-1956
Luoghi: Egitto, Eritrea, Etiopia, Italia, Russia.
Gli originali sono proprietà di Vittoria Amighetti, copia digitale è conservata presso Isrec Parma.
Biografia:
Giovanni Amighetti nacque a Parma il 19 luglio 1907 da famiglia benestante. Si laureò in giurisprudenza, durante il fascismo svolse diversi incarichi amministrativi e contabili fino a ottenere il posto di Direttore delle case popolari. Negli anni Trenta assunse anche l’incarico di Podestà di Sala Baganza. Nel 1935 partì volontario per la guerra d’Etiopia, inquadrato nella 180° Legione Camicie Nere “Farnese”, tornando a Parma nel 1937. Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale fu richiamato alle armi, partecipando alla campagna di Russia con il 5° reggimento Alpini, battaglione Morbegno, col grado di Tenente colonnello. Grazie a una serie di situazioni rocambolesche riuscì a tornare in Italia, debilitato nel fisico e nel morale: passò un periodo di degenza all’ospedale militare di Verona. per poi rientrare a Parma. Dopo l’8 settembre 1943, fu catturato dai tedeschi e deportato in Germania: aderì alla nascente Repubblica sociale italiana e tornò in Italia, trovando lavoro a Cremona, mentre il resto della famiglia si trasferì in un podere a Sala Baganza. Con la fine della guerra Amighetti perse il lavoro, vivendo alcuni anni di difficoltà fino al 1949, quando fu assunto dal Consorzio della bonifica parmense. Nei decenni successivi ebbe diversi incarichi nell’ambito dell’associazionismo, tra le cui quello di vice presidente dell’Associazione nazionale alpini Parma. Morì il 5 novembre 2008.