Eritrea

Paese situato nel Corno d’Africa, fu la prima colonia italiana, per questo soprannominata “colonia primogenita”. La presenza italiana in Eritrea iniziò nel 1869 con l’acquisto da parte di privati della Baia di Assab, comperata poi nel 1882 dallo stato italiano. Negli anni successivi il governo italiano promosse l’espansione militare nei territori eritrei, giungendo nel 1890 alla dichiarazione ufficiale che rendeva l’Eritrea colonia italiana, con capitale a Massaua. Nel 1936, con la conquista dell’Etiopia, l’Eritrea entrò a far parte dell’Africa orientale italiana che vedeva anche la presenza di un’altra colonia, la Somalia. La Seconda guerra mondiale sancì il crollo dell’impero coloniale italiano e, quindi, la perdite dell’Eritrea.

 
 

Luoghi

via Duca Amedeo di Savoia, Fontanellato

via Antonio Cecchi, Parma

Targa dedicata ai caduti di Adua e di Dogali, Parma

via Caduti d’Africa, Parma

Lapide in memoria ai caduti di tutte le guerre, Parma

Fondi

Fondo Betti

Azeglio Betti: militare, colono e, infine, prigioniero di guerra. Il suo "soggiorno africano" documentato da 341 fotografie e numerosi documenti.

Fondo Amighetti

Vittorio Amighetti, nato a Parma, podestà di Sala Baganza, camicia nera volontario nella guerra d'Etiopia.

Fondo Dazzi

Arnaldo Dazzi giunge nel Corno d'Africa nel 1937, abitandovi come colono fino al 1942.

Fondo Maniga

Quasi 300 foto scattate in Libia agli inizi degli anni '30

Fondo Ardenti Morini

15 tra immagini e cartoline risalenti ai primi anni Venti

Fondo Stocchetti

Remo Stocchetti, nato a Busseto, prende parte alle guerra d'Etiopia.

Approfondimenti